Preloader
 

TheBlog

Home / TheBlog / Come si avvia una Startup?

Come si avvia una Startup?

Si sente spesso parlare di Startup, a volte vengono percepite come qualcosa di astratto, ma in realtà sono davvero una cosa reale e concreta. Se stai pensando di avviarne una, perché magari hai in mente una grande idea che nessuno ha realizzato, questo articolo ti può essere utile. Sia che tu abbia soldi oppure che (quasi) non tu ne abbia. Già che hai l’idea in mano, sei già un passo avanti.

come-avviare-una-startup

Parti da una buona idea. Sei già a metà del lavoro.

Fare un’azienda non è una cosa solo per ricchi. Tantissimi sono partiti da zero ed oggi hanno in mano una grande azienda. Non vedere i soldi come un ostacolo, ma vedila come un’opportunità. Con queste poche domande sarai in grado di scoprire come ed in quanto tempo aprire la tua startUP.

1. Parti da un Budget

Anche se non hai molti fondi, devi comunque partire da un Budget. Quanti soldi hai a disposizione? Qualcuno può prestarteli? Questo è importante per capire in che direzione poter investire i tuoi fondi senza perdere un euro.

Sede. Per sede intendiamo un sito internet e magari una stanza, un Coworking o un ufficio dove incontrare possibili clienti, la stampa e tanto altro. Sembra che per molti non sia importante, ma in realtà lo è tantissimo perché ti aiuta a far crescere quella operazione che noi chiamiamo BrandingUn coworking come ad esempio il nostro COoffice Agliana costa pochissimo, meno di un caffè al giorno. E’ un investimento che puoi e che secondo noi devi fare.

Hardware, Software e Licenze. Questo varia secondo quello che vorrai mettere sul mercato. Se usi software di terzi o prodotti da te. Inoltre è importante studiare bene i  propri Copyright in modo da proteggersi su brevetti, idee e quant’altro. Non sono importanti solo le licenze altrui, ma anche le tue.

Spese operative e legali. Mettiti in lista le spese che potresti avere per tutelarti, come ad esempio quelle legali. Un avvocato ti serve per proteggerti e non incappare in problemi di privacy, copyright e tanto altro. Valuta anche se avrai delle spese di personale, stagisti o altro. Anche la sola apertura di una partita iva, unita ad avere un commercialista, ha un costo operativo.

2. Pubblicità e Marketing

Questa parte è importantissima, perché per quanto l’idea sia originale, devi farla conoscere prima che magari qualcuno abbia un’idea simile e si faccia conoscere prima di te. Devi creare un sito web davvero appetibile, con una pagina Facebook, Twitter ed Instagram sempre aggiornata e piena di contenuti interessanti. Anche senza spendere un euro in pubblicità, potresti creare un grosso giro di Follower ed avere molte visite. L’inizio di un buon Brand parte da questi piccoli accorgimenti. Crea un’agenda di pubblicazione settimanale con orari specifici e segui i movimenti dei tuoi follower per andare a carpire interessi, orari di lettura e condivisioni. In questo modo puoi creare contenuti virali, senza spendere un euro.

L’aspetto virale è davvero importante, non perdere tempo.

come-avviare-una-startup-nel-2018

3. Ricerca, fondi e banche

Per avere la giusta evoluzione, comunque, avrai bisogno di qualche fondo. Le tue uniche risorse, nel tempo, non basteranno. Per questo ti consigliamo di guardare i progetti regionali e nazionali dedicati alla piccola imprenditoria e avvio di Startup, possono davvero aiutarti.

Crowdfunding. Cerca una piattaforma di raccolta fondi come ad esempio EPPELA. Su queste piattaforme puoi far conoscere le tue idee e carpire fondi da persone anche non del settore che, leggendo la tua idea, vorranno sostenerti.

Progetti regionali e nazionali. Segui sempre le pagine governative, sapranno indirizzarti in progetti interessanti. Ad esempio in Toscana c’è un ottimo progetto che si chiama GIOVANI SI che insieme al progetto TOSCANA MUOVE segue e sostiene tutte le attività di impresa che nascono in regione. Offrono finanziamenti agevolati, spalmati in diversi anni ed a tasso zero.

 

 

Le banche. Rivolgiti ad una banca della tua zona, specialmente una Credito Cooperativo come ad esempio la Banca di Vignole. Queste piccole banche hanno diversi progetti e sostegni per le attività come la tua e ti seguiranno passo passo.

Questi sono i piccoli primi step da seguire per avere una StartUP di successo, ma la più grande fetta sarà composta dalla tua voglia di fare e creare. Ma già che sei arrivato qui, sicuramente, hai in mente una grande idea. Non demordere, parti e comincia a mettere le basi del tuo futuro. Non hai niente da perdere.

Sei interessato a scoprire come funziona un Coworking? Scoprilo nel nostro articolo dedicato.

× Clicca e chiedi informazioni ->